Il Funding Circle ottiene la tanto attesa possibilità di concedere prestiti alla SBA

Mercoledì la Small Business Administration ha annunciato di aver approvato la richiesta di Funding Circle di partecipare al programma di prestito di punta della SBA, segnando una pietra miliare significativa per l’azienda con sede a Londra, che da tempo esercita pressioni per l’accesso al veicolo di prestito del governo.

Funding Circle si unisce ad Arkansas Capital Corp. e Alaska Growth Capital BIDCO come i primi istituti non depositari a ottenere nuove licenze per società di prestito per piccole imprese in 40 anni, a seguito della decisione della SBA di quest’anno di porre fine ad una moratoria sulla concessione di nuove licenze.

Per diventare una SBLC secondo la normativa precedente, un’entità doveva acquisire una delle licenze esistenti da un’entità che usciva dal programma di prestito 7(a).

Con l’aggiunta delle tre nuove licenze SBLC, il numero dei finanziatori non bancari del programma è passato da 14 a 17.

“Le persistenti barriere al capitale, in particolare i piccoli prestiti in dollari, rappresentano ancora una sfida per molti degli imprenditori che alimentano la nostra economia”, ha dichiarato mercoledì in una nota l’amministratore della SBA Isabel Guzman. “L’amministrazione Biden-Harris resta impegnata a colmare le lacune del mercato dei capitali – e l’espansione del programma SBLC della SBA dopo più di quarant’anni rappresenta un enorme passo avanti in questo sforzo cruciale. Con l’aggiunta di tre nuove società di licenze per piccole imprese, la SBA sarà in grado di servire un numero ancora maggiore di proprietari di piccole imprese che necessitano di capitale per avviare, gestire e far crescere le proprie attività”.

La licenza arriva nel mezzo di un anno di trasformazione per le operazioni statunitensi di Funding Circle, che esercita da tempo pressioni

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Foto del volto dell'amministratore delegato statunitense di Funding Circle, Steve Allocca

L’amministratore delegato statunitense di Funding Circle, Steve Allocca

Autorizzazione concessa da Funding Circle

per accedere al programma di prestito statale.

A gennaio l’azienda ha nominato Steve Allocca nuovo amministratore delegato degli Stati Uniti e ad agosto è diventata operativa in tutti i 50 stati e a Washington, DC, con l’aggiunta del Nevada.

Il fintech ha anche sostenuto gli sforzi per semplificare il programma 7(a) della SBA, rendendolo più conveniente per istituti di credito come Funding Circle che concedono prestiti di piccola entità.

Oltre ad espandere il programma 7(a), quest’anno l’SBA ha semplificato i requisiti di prestito e ha consentito una maggiore automazione del processo.

“I cambiamenti che la SBA ha apportato con questo programma, penso, hanno il potenziale per trasformare completamente il credito alle piccole imprese in America”, ha detto Allocca. “Penso che sia piuttosto profondo.”

Il nucleo demografico di Funding Circle sono le piccole imprese in cerca di prestiti fino a $ 500.000, ha affermato Allocca, un veterano del settore bancario e fintech, che ha ricoperto ruoli presso Wells Fargo, PayPal, LendingClub e più recentemente è stato direttore operativo di Bluevine.

“Se quella stessa piccola impresa volesse prendere in prestito in modo tradizionale, direttamente tramite una banca, o un prestito SBA, tramite una banca o un SBLC, la velocità, la facilità e un’ottima esperienza digitale non sono in genere i tratti distintivi di ciò che si aspetterebbero in quell’esperienza”, ha detto. “Ciò che la SBA ha fatto con questo programma è stato quello di riunire il meglio di entrambi i mondi. Ci consente di poter offrire la stessa velocità, semplicità e una fantastica esperienza digitale con l’incredibile prodotto SBA”.

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Sebbene Funding Circle abbia ottenuto diversi successi quest’anno, l’azienda, come molte altre banche e fintech, sta attraversando un contesto di prestito difficile causato da tassi di interesse elevati.

“[High interest rates] certamente avranno un effetto frenante sui prestiti in generale, ma in particolare per il punto debole di Funding Circle, che è quello delle imprese più consolidate, di prima qualità e meritevoli di credito”, ha affermato Allocca.

Allocca ha affermato di puntare sulla “crescita responsabile” per sbloccare il “potenziale non sfruttato” dell’azienda in un mercato difficile.

“Abbiamo riscontrato un aumento costante della domanda di richieste di prestito, sostanzialmente un aumento del 54% delle richieste completate anno su anno”, ha affermato. “Anche se, proprio come tutti gli altri, abbiamo dovuto stare attenti alla nostra strategia creditizia e inasprirla adeguatamente, dato lo stress nell’economia, abbiamo comunque assistito a una crescita di oltre il 35% anno su anno nel volume dei prestiti finanziati anche in questo ambiente. Parla non solo dell’opportunità che siamo riusciti a realizzare finora quest’anno, ma, cosa ancora più importante, dell’opportunità che abbiamo di fronte di continuare quella crescita”.

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